Mozuo

Quindi smisi di parlare. Sedetti in silenzio (mozuo 默坐, giapp. mokuza) guardandomi intorno attentamente. Non avevo idea di dove fossi né da dove ci fossi entrato. Rividi la vita nelle montagne e la strada che avevo percorso a piedi, ma era come se avessi sognato tutto. Cercai [di ricordarmi] ma non ci riuscii; il passato era come un grande vuoto tutto confuso. Proprio come quando la pioggia finisce e le nuvole si disperdono, e il vasto cielo è come lavato, tutto era calmo (jiran 寂然, giapp. jakunen), senza nessuna immagine. La mia mente era vuota e il mondo silenzioso (xinkong jingji 心空境寂, giapp. shinku kyōjaku). Provavo una gioia indescrivibile.

Hanshan (1546 – 1623), monaco cinese dell’era della Dinastia Ming