Il Bushido di Corneliu Zelea Codreanu
12 Giugno 2018
«Il Paese va in rovina per mancanza di uomini, non per mancanza di programmi. È questa la nostra convinzione. Dobbiamo quindi non elaborare nuovi programmi ma allevare uomini, uomini nuovi».
«Parla poco. Parla quando occorre. Di quanto occorre. La tua oratoria è oratoria dell’azione. Tu opera, lascia che siano gli altri a parlare».
«Cammina soltanto sulle strade che ti sono indicate dall’onore. Lotta e non essere mai vile. Lascia agli altri le vie dell’infamia. È meglio morire combattendo sulle vie dell’onore che vincere per mezzo dell’infamia».
Riteniamo non sia necessario insistere troppo sull’emergenza che sta attraversando il mondo contemporaneo e messa in evidenza dai tre brevi brani proposti: necessità di uomini nuovi nella mente e nel cuore; necessità di ridurre il vortice parolaio-mediatico che ustiona i popoli; necessità di riscoprire il senso dell’onore di fronte alle infamie di ogni specie perpetrate ai danni degli onesti e dei deboli, in questo mondo “progredito” nato dalle “rivoluzioni” per la “libertà”, ma responsabile di uno schiavismo quale mai s’è visto nel corso della storia che passa regolarmente sotto silenzio.