Il profumo del Bushido
14 Maggio 2020

Se pure il Bushidô potrà scomparire come codice autonomo di etica, il potere dei suoi insegnamenti non abbandonerà la terra; se potranno venir demolite le sue scuole di valore guerriero e di onore civile, la luce e la gloria dei suoi precetti sopravviveranno a lungo alle loro rovine, si ché, simile in questo al suo fiore simbolico, anche dopo di essere stato disperso ai quattro venti il Bushidô benedirà ancora gli uomini continuando a profumare deliziosamente la loro vita.
E nelle età future, dopo che ogni suo costume sia stato sepolto e financo il suo nome dimenticato, il suo profumo giungerà ancora, fluttuando nell’aria come proveniente da un lontano colle invisibile “il cui versante guarda attento al di là”.
E allora, come canta finemente il poeta quacchero:
“Il viandante sentirà un delizioso senso
dolcezza vicina, né saprà donde venga,
ma arrestandosi riceverà sulla fronte scoperta
la benedizione dell’aria”.
Inazô Nitobe , Bushidô
